Da qualche giorno i possessori di smartwatch possono contare su AsteroidOS, il nuovo sistema operativo realizzato per gli orologi intelligenti.
Dopo 4 anni di sviluppo AsteroidOS è pronto a debuttare in grande stile sfidando ad armi pari gli Apple Watch con iOS, i Samsung Gear S con Tizen e Google Wear OS con Android.
AsteroidOS è un sistema operativo open source, le cui radici affondano nella distribuzione Linux, altamente personalizzabile e provvisto di applicazione mobile Android per sincronizzare lo smartwatch.
Siamo certi che in molti non hanno mai sentito parlare prima d’ora di AsteroidOS, ma è un progetto comunitario molto avanzato al cui interno vi è un nutrito numero di developers che si è unito a Florent Revest, l’ideatore del sistema operativo.
Ora è possibile scaricare e installare AsteroidOS su LG G Watch, Sony Smartwatch 3 …
Grazie ad AsteroidOS tutti i possessori dei primissimi smartwatch come l’ LG G Watch, uno dei primi ad essere dotati di Android Wear, il sistema operativo di casa Google destinato agli orologi, potrà tornare a vivere nuovamente dopo esser stato abbandonato da BIG G.
Ma non è l’unico smartwatch che potrà vivere una seconda giovinezza, ve ne sono ben altri 7 oltre all’ LG G Watch come il Sony Smartwatch 3 o l’Asus ZenWatch. E’ bene premettere che il livello di compatibilità e supporto non è uguale per tutti.
La release AsteroidOS 1.0 consente agli utenti di poter provare il nuovo sistema operativo senza dover disinstallare Android Wear (adesso chiamato Wear OS) caricando semplicemente l’immagine del sistema operativo all’interno del dispositivo per poi proporre all’utente quale dei due far avviare. Oppure installare AndroidOs cancellando definitivamente Android Wear.
AsteroidOS, una seconda giovinezza agli smartwatch obsoleti
Il sistema operativo AsteroidOS è ancora in erba e non dispone di una comunità di sviluppatori molto nutrita che possa offrire un parco applicazioni molto ampio come quello dei suoi concorrenti ma sembra promettere molto bene.
Nonostante le sue limitazioni dispone di tutto lo stretto necessario all’interno di uno smartwatch: orologio, sfere, personalizzazione, notifiche, controllo della riproduzione e molto altro ancora.
Per conoscere quali dispositivi possono fregiarsi del nuovo AsteroidOS vi rimandiamo alla pagina dell’installazione dove è possibile consultare tutti i dispositivi disponibili. Come anticipato poco sopra vi sono attualmente solo otto smartwatch ma il numero potrebbe salire molto presto.
Siamo sicuri che questa notizia farà felice tutti i possessori di “vecchi smartwatch” che potranno rivivere nuovamente grazie ad AsteroidOS.