Molti top di gamma Android sono dotati della ricarica wireless inversa, come ad esempio il OnePlus 10 Pro o il Google Pixel 6 Pro. I primi dispositivi a pavoneggiarsi della ricarica wireless inversa furono i Samsung Galaxy che portarono in dote la nuova features denominata Wireless PowerShare.
E’ bene precisare che non tutti gli smartphone provvisti della ricarica wireless sono in grado di supportare necessariamente la ricarica wireless inversa. Per sapere se anche il tuo è dotato di questa funzione dovresti controllare le specifiche del tuo smartphone.
Cos’è la ricarica wireless inversa
La ricarica wireless inversa, o powershare wireless, come la chiamano gli users Samsung, sta raggiungendo un numero crescente di smartphone Android. Grazie ad essa potrai ricaricare in modalità wireless il tuo smartwatch, le cuffie intrauricolari wireless o persino l’iPhone dei tuoi amici utilizzando il tuo smartphone e la sua tecnologia Qi.
Come anticipato poco sopra, la serie Samsung Galaxy è dotata della ricarica wireless inversa denominata Wireless Powershare in grado di ricaricare qualsiasi smartphone provvisto di Qi perfino un iPhone 11.
Come impostare la ricarica wireless inversa
Per impostare la ricarica wireless inversa, vai su Impostazioni e tocca Batteria. Lì abilita la ricarica inversa wireless. Sebbene i caricabatterie wireless inversi non possano fornire una spinta significativa nella ricarica di uno smartphone, possono essere utili in caso di emergenza per effettuare chiamate o tornare a casa in tutta sicurezza.
Basterà semplicemente posizionare il tuo dispositivo per la ricarica sul retro dello smartphone ed il gioco è fatto. Non tutti i nuovi smartphone sono dotati di ricarica wireless inversa. Tuttavia, i principali flagship rilasciati quest’anno ne sono generalmente dotati, ma non gli iPhone. Questa funzione è integrata ad esempio nel Samsung Galaxy S22 e OnePlus 10 Pro.
L’implementazione della Wireless Powershare di Samsung può erogare 4,5 W di potenza, anche se la potenza fornita al dispositivo in carica sarà inferiore poiché la ricarica wireless non ha un’efficienza del 100%. Anche la perdita di potenza dal tuo smartphone non sarà proporzionale. Ad esempio, se il tuo Galaxy perde il 30% di carica durante la ricarica wireless inversa, l’altro dispositivo non otterrà la stessa quantità di carica della batteria.
Ci sono dei rischi associati all’utilizzo?
Come si usa la ricarica wireless inversa? A cosa dovrei prestare attenzione?
Una soluzione ideale per tutti coloro che si ritrovano con lo smartphone scarico e non hanno a disposizione alcun mezzo di ricarica, come un caricabatterie, powerbank o cavo, con cui caricare il proprio dispositivo.
La verità è che mentre la ricarica wireless inversa è un uso innovativo della ricarica wireless, è anche vero che siamo ancora agli albori della nuova tecnologia ed è una tecnologia un pò acerba per un uso generale.
Se trasformare il tuo smartphone in un pad di ricarica wireless sembra fantastico, per alcuni l’utilità della wireless powershare è divenuta oggetto di molti dibattiti. Tuttavia, nonostante i caricabatterie wireless siano il futuro, il numero di utenti di ricarica cablata è maggiore di quello della ricarica wireless.
Molte persone hanno le loro preoccupazioni sulla ricarica wireless, come il rischio di radiazioni. Allo stesso modo in cui le persone avevano paura delle radio e dei televisori, ora sono preoccupate che i caricabatterie wireless possano essere dannosi per la loro salute.
Per alcuni utenti la ricarica wireless inversa è scomoda perché richiede che lo smartphone sia posizionato a faccia in giù su una superficie piana in modo che i dispositivi rimangano collegati. Questo non solo impedisce all’utente di accedere al telefono che sta fornendo la carica, ma anche al dispositivo che sta caricando.
La Wireless Powershare di un telefono fino al 10% può richiedere più di 30 minuti, questo può rivelarsi difficile anche per le persone più pazienti. Posizionare un telefono a faccia in giù aumenta anche la possibilità di graffiarne lo schermo.
Sebbene i caricabatterie wireless inversi non possano fornire una spinta significativa nella ricarica di uno smartphone, possono essere utilizzati per effettuare chiamate o tornare a casa in sicurezza.
Uno dei principali vantaggi della ricarica wireless inversa è che elimina la necessità di trasportare un powerbank e un cavo per caricare il dispositivo mobile. Se ti piace l’idea della ricarica wireless inversa, ma non vuoi ancora impegnarti, c’è una soluzione: MagEZ Juice.
Hai mai utilizzato la ricarica wireless inversa per ricaricare un tuo dispositivo ?
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