Honor, la “piccola” di casa Huawei, continua la scalata verso il successo lanciando sul mercato smartphone che mixano sapientemente prezzo e qualità.
In attesa di poter provare con mano l’ultimo top di gamma ,l’Honor 9, presentato al grande pubblico questa settimana, gustatevi la nostra recensione sull’ Honor 8 Pro.
L’Honor 8 Pro, come annunciato dalla stessa azienda, è lo smartphone dalle ottime caratteristiche in grado di sfidare i top di gamma delle marche più blasonate.
Bando alle ciance e andiamo a scoprirlo!
CONFEZIONE
L’ Honor 8 Pro è custodito in un’ elegante confezione blu con sovra impresso sulla parte alta il nome del dispositivo di color argento. La confezione cela al suo interno un gadget che in molti apprezzeranno: una card board, il visore 3d, da assemblare con le proprie mani per immergersi nella realtà virtuale grazie all’applicazione preinstallata sul telefono: Jaunt VR.
Quando apriamo la scatola troviamo:
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Honor 8 Pro
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Cavo USB-Type C
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Alimentatore da parete 5V/2A con tecnologia Quick Charge (Ricarica Veloce)
pin estrattore per la sim
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Occorrente per assemblare una Cardboard in dotazione
COSTRUZIONE ED ERGONOMIA
L’ Honor 8 Pro non spicca per caratteristiche estetiche, quasi anonime oserei dire: scocca unibody in metallo con i 4 angoli arrotondati. Per le sue dimensioni (5,7 pollici ed il peso di 180 grammi) si fa molta fatica ad utilizzarlo con una sola mano, costringendomi molto spesso a ricorrere a due mani per destreggiarmi nelle varie operazioni nonostante le mie mani non siano piccole anzi!! Col tempo ci si fa l’abitudine ad utilizzarlo o quasi.
Sulla parte posteriore trovano posto la doppia fotocamera, entrambe da 12 Megapixel, il sensore delle impronte digitali poco più giù e la scritta Honor in basso.
Nella parte inferiore sono collocati l’altoparlante, il microfono, l’ingresso per il jack da 3.5mm e la porta Micro-USB Type-C che consentirà di ricaricare più velocemente l’Honor 8 Pro.
Sulla parte frontale un display da 5.7″ QHD a tutto schermo con effetto 2.5D provvisto di tasti a schermo, in alto sono collocati un obiettivo da 12 Megapixel, la capsula auricolare (al cui interno è inserito il led di notifica ed i sensori di prossimità e luminosità). Sull’estremità superiore sono presenti la Porta a Infrarossi ed il foro per la Riduzione dei Fruscii Ambientali. In basso è posta la scritta Honor in bianco.
Alla destra dello smartphone sono posizionati i tasti fisici, ovvero il bilanciere del volume e il tasto di accensione e spegnimento facilmente distinguibile al tatto grazie al suo design zigrinato.
Mentre alla sua sinistra vi è lo slot per la Micro-SD che può ospitare anche una seconda SIM oltre alla card e la Nano Sim, così sarà possibile utilizzare l’ Honor 8pro in modalità Dual Sim.
DISPLAY & AUDIO
L’ Honor 8 Pro è dotato di un display LTPS IPS da 5,7 pollici con risoluzione QHD ovvero 1440×2560 pixel ed una densità di 515 ppi.
Parliamo di uno schermo LCD con tecnologia IPS in grado di offrire ai propri utilizzatori dei colori davvero molto apprezzabili .
Coloro che non sono soddisfatti della taratura di fabbrica del display potranno aggiustarla secondo i propri gusti impostandola al meglio accedendo al menù delle impostazioni.
L’ Honor 8 Pro gode di un ottimo angolo di visuale e dei neri ben definiti che consentono ai possessori di poter posizionare lo schermo anche in obliquo.
Anche durante le ore più calde sarà possibile utilizzare lo schermo senza grossi problemi, abbiamo notato che la luminosità automatica sul nostro esemplare risulta un po’ lenta nell’adeguarsi alle varie condizioni di luce ma questo non vuol dire che lo sia per tutti.
Tra le varie impostazioni disponibili vi è la funzione denominata Protezione Occhi per evitare che gli occhi si sforzino davanti ad uno schermo con una luce intensa.
L’audio dell’ Honor 8 Pro è buono e ben bilanciato sia nelle conversazioni con capsula auricolare che in vivavoce. I nostri interlocutori hanno percepito in modo ottimale ogni nostra parola.
HARDWARE & CONNETTIVITÀ
All’interno dell’ Honor 8 Pro batte lo stesso processore dell’ Huawei P10 Plus made in Huawei ovvero, l’ Octa-core HiSilicon Kirin 960 da 2.4GHz (4x 2.4GHz + 4x 1.8GHz) coadiuvato dalla GPU Mali-G71, 6GB di RAM e 64GB di memoria integrata espandibile tramite microSD a discapito del secondo slot per SIM card. Inoltre sarà possibile impostare la microSD come memoria predefinita per l’archiviazione dei nostri file e dati.
Grazie al supporto alle API Vulkan sarà possibile installare anche i giochi che arriveranno in futuro.
I 6 GB di RAM e l’ottimo lavoro fatto dai tecnici Honor nella gestione della RAM consentono di poter mantenere attive in background alcune applicazioni anche pesanti come Facebook senza soffrire di alcun genere di rallentamento o lag.
I giochi pre installati sul terminale ed i nuovi che installerete si avviano in un lampo consentendo di giocare col massimo frame rate.
Stressandolo abbiamo notato un leggero surriscaldamento della scocca posteriore ma niente di preoccupante.
La connettività ed i sensori sull’ Honor 8 Pro sono quasi al completo, l’unica a mancare è la Radio FM stereo: LTE, Bluetooth 4.2, chip NFC, Wi-Fi dual band, supporto OTG per la porta USB Type-C 2.0, bussola, accelerometro ed il ricevitore GPS assistito con GLONASS, sempre all’altezza della situazione in ogni occasione.
FOTOCAMERA
Il comparto fotografico dell’Honor 8 Pro è composto come anticipato da una doppia fotocamera da 12 Megapixel molto simile se non identica vista sul Huawei P9 ma su questa nessuna dicitura del logo Leica.
La prima composta dal sensore Sony IMX286 RGB, identico a quello del fratello minore Honor 8 con apertura f2.2 e messa a fuoco laser.
Mentre la seconda è dotata di un sensore monocromatico realizzato sempre dalla Sony.
L’adozione della doppia fotocamera consente, tramite il software in dotazione, di miscelare sapientemente le informazioni provenienti dai due sensori realizzando scatti migliori e luminosi oltre a realizzare foto dotate di una maggiore profondità di campo anche dopo lo scatto regolando l’apertura.
La qualità delle foto scattete con l’ Honor 8 Pro è molto buona ed in grado di catturare un gran numero di dettagli dai colori nitidi e profondi.
L’ Honor 8 Pro consente di registrare video fino una risoluzione massima di 4K a 30fps con codec H.265 per consentire all’utente di godere di una migliore compressione ed evitare una perdita di qualità.
La qualità dei video è buona, molto veloce la messa a fuoco continua, non è presente la stabilizzazione ottica ma quella digitale che svolge egregiamente il suo lavoro.
SOFTWARE EMUI
L’Honor 8 Pro arriva già con a bordo Android Nougat 7.0 personalizzato con l’interfaccia proprietaria Huawei EMUI 5.1, che porta in dote con sé l’ app drawer attivabile all’interno del Menù impostazioni per tutti quegli utenti affezionati ad Android Stock. Le novità introdotte in questa nuova release sono molte, tra le tante introdotte una menzione particolare alla gestione della RAM sempre molto reattiva e l’ottimizzazione della risposta del touch con l’adozione dell’ Ultra Response.
Completamente ridisegnata la tendina a scorrimento con i vari quick toggle personalizzabili.
Come era lecito aspettarsi in questa versione Emui 5.1 oltre alle varie gesture conosciute tramite il semplice uso delle nocche: catturare screenshot, porzioni del display, avviare applicazioni disegnando lettere o avviare una registrazione; sono presenti anche alcune novità introdotte in Android Nougat. In primis troviamo il dual windows, funzione che sarà possibile attivare tenendo premuto il tasto multitasking oppure tracciando una linea con la nocca.
Altre novità degne di nota presenti sono App gemella: per chi vorrà utilizzare due account WhatsApp o Facebook contemporaneamente e l’applicazione “Benessere” per monitorare costantemente la nostra attività motoria (passi, distanza e piani saliti) e registrarne le attività consentendoci perfino di impostare gli obiettivi prefissati oltre ad informarci delle calorie consumate quotidianamente. Possibile anche registrare attività sportive impostando diversi obiettivi.
Inoltre sarà possibile attivare all’interno del Menù Impostazione un pulsante flottante per replicare i tasti funzione ed attivare lo schermo quando riceviamo una notifica e sceglierne la tipologia Qda ricevere per ogni singola applicazione.
BATTERIA & AUTONOMIA
L’ autonomia dell’ Honor 8 pro è garantita da una batteria da 4000 mAh non removibile, la stessa capacità offerta dal Mate 9, che consente di arrivare a fine giornata in tutta tranquillità. L’autonomia dell’Honor 8 Pro può raggiungere due giorni lavorativi se usato con moderazione; come su altri dispositivi di casa Honor anche sul 8 Pro è possibile abilitare le diverse modalità presenti per il risparmio energetico. La ricarica della batteria è abbastanza rapida, grazie al caricabatteria da 2A in dotazione.
CONCLUSIONI
Siamo arrivati al termine di questa nostra recensione e dopo aver avuto modo di testarlo per diversi giorni possiamo trarre le nostre conclusioni sull’ Honor 8 Pro.
Secondo il mio modesto parere posso senza ombra di dubbio ritenerlo un dispositivo che può sfidare ad armi pari marchi più blasonati grazie all’ottimo rapporto qualità/prezzo anche se per alcuni non spicca in originalità stilistica.
Honor 8 Pro è disponibile sul wMall corredato di Free Flip Case alla modica cifra di 549 euro. Oltre alla variante blu da noi testata, potrete acquistarlo anche nella variante nero.
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