Si parla già della rete 6G nonostante la maggiorparte di noi ancora non prova con mano le potenzialità della rete 5G tanto decantate. Il primo a pretendere l’accelerazione dello sviluppo della rete 5G e puntare i riflettori sulla futura G6 fu il Presidente degli Stati Uniti Trump quasi un anno fa.
Con quel tweet tutto nazionalista il Presidente USA voleva esortare i tecnici e le aziende americane ad essere leader nello sviluppo della tecnologia per i dispositivi mobili.
Al momento si può parlare esclusivamente dei possibili futuri standard riguardanti la rete 6G. Secondo l’Hindustan Times , il Ministero della Scienza e della Tecnologia cinese è già al lavoro sulla nuova rete 6G anche se per vedere la luce ci vorranno diversi anni. Stando alle stime effettuate durante i test della rete 6G si è appurato che potrebbe raggiungere 1 TB ovvero 1.000 GB / sec o 8.000 Gbps.
La rete 6G sarà 8.000 volte più veloce della velocità dei dati del 5G. Ovviamente questi dati sono puramente indicativi ma ci fanno intravedere quello che ci attende nel prossimo futuro. Un esempio di quello che ci offrirà il 6G ce lo fornisce il Dr. Mahyar Shirvanimoghaddam, un professore dell’Università di Sydney, affermando che con la rete 6G le persone potrebbero essere in grado di “utilizzare i dispositivi attraverso il proprio cervello”.
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Come possiamo immaginare prima di poterne usufruire sui nostri dispositivi ci vorrà qualche lustro e saranno necessari importanti passi avanti nella “scienza dei materiali, architettura informatica, progettazione dei chip e consumo di energia (…) Dobbiamo pensare a modi sostenibili per fornire tutti questi dispositivi senza il rischio di bruciare la Terra “. come ha dichiarato lo stesso dott. Shirvanimoghaddam.
La verifica in due passaggi non è così sicura come si pensa.
Mentre le Aziende:
Lo scorso giugno il vicepresidente Samsung Jay Y. Lee ha incontrato altri dirigenti dell’azienda per discutere di future collaborazione con alcune società di private equity per sviluppare apparecchiature per la rete mobile 6G.
Mentre LG ha annunciato a gennaio 2019 che stava costruendo un centro di ricerca dedicato situato nel distretto Yuseong di Daejeon, in Corea del Sud. Lì, con l’obiettivo di “guidare la standardizzazione globale e garantire nuove opportunità di creazione di business “. Secondo LG prima di poter godere del 5G ci vorrà un decennio .
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E per finire anche Huawei ha avviato la sperimentazione della ricerca del 6G nel suo centro di ricerca e sviluppo a Ottawa, in Canada.
Molto probabilmente vedremo il 6G sui nostri dispositivi entro il 2029-2030.
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