Il G5 è uno dei dispositivi più interessanti annunciati quest’anno durante il Mobile World Congress (MWC) di Barcellona a febbraio. Il nuovo LG G5 si vuole differenziare dalla precedente generazione per l’introduzione di un corpo in metallo che presenta una particolarità: nella zona posteriore non sono presenti particolari segni distintivi se non per i due obiettivi per le fotocamere e il lettore d’impronte/tasto home.
Questo perché il corpo non ha una cover posteriore separabile in quanto LG ha scelto per il G5 di utilizzare una sorta di cartuccia (per la batteria o l’aggiunta di moduli) estraibili nella zona inferiore dove possono essere inseriti diversi moduli al posto di quello che viene fornito con il telefono,e l’azienda chiama questi moduli LG friends. Grazie al teardown di iFixit scopriamo anche che il nuovo top di gamma dei coreani è anche facile da riparare.
Dopo aver testato il Samsung Galaxy S7 dal punto di vista della riparabilità, i ragazzi di iFixit hanno voluto testare il nuovo LG G5, principale concorrente del momento nel settore degli smartphone Android. A differenza del top di gamma di Samsung, LG G5 è risultato essere molto più semplice da riparare.
Dai test effettuati, infatti, l’innovativa modularità di LG G5 ben si presta alla riparazione, ottenendo un punteggio di 8 su 10. Ciò, tradotto, significa che se accidentalmente dovessimo causare diversi danni al nostro dispositivo, quest’ultimo può tornare facilmente a nuova vita con estrema facilità.
Di seguito vengono riportate le impressioni di iFixit dopo aver effettuato il teardown sul G5:
- La batteria estraibile è un enorme vantaggio per quanto riguarda la vita utile del device.
- Non è presente alcun tipo di colla e basterà rimuovere semplicemente alcune viti per aprire lo smartphone.
- Viene utilizzato lo Standard Philips #00 per le viti, per cui gli strumenti utili sono facilmente reperibili.
- Vi è la presenza di molti componenti modulari, per cui la sostituzione risulta semplice.
- Negli stessi moduli, la cover che li protegge è fissata con della colla, per cui potrebbero esserci dei problemi durante la riparazione ma il fatto che siano dei veri e propri moduli sostituibili ne semplifica la riparabilità.
- Il display e il vetro sono incollati, per cui, in caso di rottura di uno dei due pezzi, è necessario sostituire tutto lo schermo, di conseguenza i costi di riparazione aumentano.
Conclusioni:
In ogni caso LG G5 esce sicuramente bene da questa disamina tanto che potrebbe addirittura incoraggiare qualche riparazione fai da te. Ovviamente il nostro consiglio è quello di affidarvi ai centri di assistenza autorizzati di LG Italia ma, nel caso voleste cimentarvi nel fai-da-te, la guida completa al disassemblaggio di ifixit è disponibile a questo link ovviamente se fuori garanzia e se si è coscienti di quello che si fa!
La facilità di riparazione dell’LG G5 è un elemento che influirà sulla vostra scelta di acquisto? Fatecelo sapere con un commento in basso,o nelle nostre pagine social:Facebook,Google+ e Twitter.
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