Le Powerbank, batterie ausiliari per ricaricare i diversi terminali, sono diventate un accessorio indispensabile per la vita del nostro dispositivo permettendoci di arrivare fino a sera in tutta tranquillità.
E’ pur vero che negli ultimi tempi le case produttrici di smartphone e tablet hanno cercato di sopperire al problema dell’ autonomia equipaggiando quest’ultimi di batterie con una quantità di carica in grado di consentire di arrivare fino a fine giornata, soprattutto nei top di gamma, ma nonostante tutto ciò a volte riesce difficile, a causa dell’uso intensivo che ne facciamo.
Quindi per non rimanere senza carica e la paura di non poter ricevere l’ SMS o la chiamata che tanto stavate aspettando, l’unica soluzione rimane dotarsi di powerbank.
Acquistare una powerbank è molto semplice ma riuscire a capire quale sia quella che fa per noi a volte non è così immediato.
Per questo motivo abbiamo pensato di proporvi un piccolo vademecum per insegnarvi quali caratteristiche dovrete osservare prima di procedere all’acquisto della vostra powerbank ideale.
Milliampere
La prima cosa da tener presente nell’acquisto di una powerbank é conoscere la capacità della batteria del vostro dispositivo. Può sembrarvi sciocca la cosa ma non è così perché in molti a volte non sanno di quanti milliampere è dotata quest’ultima. Non è possibile acquistarne una senza prima sapere di quanti milliampere dispone la batteria.
Ad esempio, se il dispositivo è dotato di una batteria da 2000 mAh, sarebbe opportuno valutare l’ acquisto di una con una capacità di almeno 4000 mAh (due volte l’amperaggio della vostra), così avrete la possibilità di caricarla un paio di volte .
La maggior parte degli utenti, invogliati dal prezzo basso, opta per batterie da 2000 mAh, quando ad esempio il loro terminale ha in dote una da 3000 mAh o più. Un spesa inutile visto che non saranno in grado di ricaricare completamente il proprio dispositivo nemmeno una volta.
Quindi ricordate di tenere sempre a mente di quanti milleampere necessitate per una ricarica completa del vostro smartphone o tablet. Come diceva il saggio: “ Meglio abbondare che deficere”
Output Amps
Il secondo aspetto da valutare attentamente, ma che la maggior parte di noi tende a sottovalutare, è la potenza di output dell’ amperaggio della powerbank che ci consentirà di conoscere i tempi di ricarica di quest’ ultime. Districarsi tra le varie sigle è semplice e per capirci meglio ecco alcuni esempi:
- Output 1A: Questo caricabatterie è dotato di una potenza massima di 1000mAh / ora, ciò significa che sarà in grado di ricaricare 1000mAh in un’ ora.
- Output 2A: Questo caricabatterie è dotato di una potenza massima di 2000mAh / ora, ciò vorrà dire che sarà in grado di ricaricare 2000mAh in un’ ora.
- Output 2.4A: questa uscita significa che è dotato di una potenza massima di 2400mAh / ora, quindi ricaricherà 2400 mAh in un’ ora.
Ovviamente parliamo di tempi di ricarica ideali che a volte potrebbero non essere rispettati ma ci fornisco delle indicazioni sulla tempistica. Bisogna anche tener presente la potenza nominale d’ uscita del nostro terminale.
Qualità costruttiva
L’ ultimo fattore da prendere in considerazione, ma non meno importante degli altri due, è la qualità costruttiva della powerbank: risparmiare qualche euro per acquistarne una di bassa qualità non vi sarà molto utile e potreste danneggiare la batteria del vostro dispositivo.
Se tra le mani avete un Samsung Galaxy S7 ci sembra ovvio che non vorreste comprometterlo ricaricandolo con una di scarsa qualità costruttiva visto il costo del terminale, quindi prima di procedere all’acquisto è bene tener conto di questo per evitare di ritrovarsi tra le mani un fermacarte costoso.
Nel caso stiate pensando di acquistarne una vi consigliamo di visitare il noto store on line Amazon dove potrete trovarne alcune a meno di 20 euro che hanno tutti i requisiti essenziali per ricaricare i vostri dispositivi come ad esempio quelle della Lumsing, Aukey, per citare quelle più blasonate.
Ci auguriamo che questi consigli vi ritorneranno utili per un futuro acquisto di una powerbank.
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