La preoccupazione più grande di tutti noi che utilizziamo in modo massiccio le applicazioni di instat messagging come WhatsApp, Facebook Messenger o Telegram è senza ombra di dubbio la privacy dei nostri dati.
Criptare i dati inviati è diventato indispensabile per evitare che qualcun altro possa spiare le nostre conversazioni, soprattutto dopo alcuni eventi recenti che hanno messo in luce la vulnerabilità di alcuni servizi di messaggistica istantanea.
Tra i vari client di messaggistica presente sul Play Store, WhatsApp sembra essere quello che è stato messo più volte in discussione a causa del livello di sicurezza offerto nonostante gli sforzi fatti per migliorare sempre più la crittografia .
Questa sua debolezza ha fatto sì che molti utenti si rifugiassero tra le braccia del suo antagonista, Telegram, perchè in grado di offrire un livello maggiore di sicurezza della privacy.
Per ovviare a questa defiance e riconquistare l’ utenza scappata a gambe levate per timore di una diffusione dei propri dati, gli sviluppatori di WhatsApp hanno ulteriormente migliorato la crittografia end-to-end, nelle chiamate vocali e nelle chat, introdotta per la prima volta nel 2014.
L’ implementazione dei nuovi livelli di sicurezza è scaturita dai recenti fatti di cronaca che hanno visto la Apple rifiutarsi di condividere le informazioni con l’ FBI per aiutare quest’ultima nelle indagini dell’ attentato di San Bernardino.
A quanto pare anche altre aziende come la stessa Google si stanno muovendo in questa direzione per offrire una maggior sicurezza e miglior livello della privacy, qualcosa già si è vista con l’ introduzione della crittografia all’ interno di Gmail e nel sistema operativo Android.
Voi cosa ne pensate? Vi sentite sicuri?
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Un individuo che vuole tutto, vuole dominare su tutti utilizzando anche metodi scorretti verso la concorrenza e che fino ad oggi ha potuto spiare e controllare indisturbato tutti gli utilizzatori su social, app e quant’altro, ora vorrebbe farci credere di migliorare la privacy solo per non perdere il suo dominio perchè contrastato da altre applicazioni migliori oltre che più sicure da sempre.
Come disse Totò … “ma mi faccia il piacere!”
Non mi fiderei di Wathsapp nemmeno se fosse l’ultima app disponibile.