WhatsApp ultimamente ha visto la sua supremazia di client di messaggistica vacillare a causa dei suoi controversi termini d’utilizzo.
Come ben sapete sono stati rimandati di alcuni mesi per placare il polverone alzatosi. Purtroppo WhatsApp è stata più volte al centro delle attenzioni per via della sua politica in materia di privacy che gli ha buttato addosso diverse critiche.
Inoltre, il client di messaggistica è stato sempre additato dagli utenti per le poche personalizzazioni in dote che i concorrenti detenevano, mancanze che hanno sempre lasciato del malcontento negli utenti.
Soventemente gli utenti desiderosi di una maggiore personalizzazione si sono orientati verso altri lidi illegali, come WhatsApp Plus o GB, familiari a moltissimi utenti Android.
L’uso di tali alternative ora comporta il blocco dell”account WhatsApp, non consentendo più agli utenti di utilizzare quell’account sul client ufficiale, la notizia è ufficiale non si scherza più.
WhatsApp ti blocca se usi queste alternative
Presto sospenderanno gli account di tutti quegli utenti che accedono alla piattaforma attraverso applicazioni non ufficiali.
Molti utenti in queste ultime ore stanno ricevendo un messaggio all’interno dell’applicazione alternativa che informa che i loro account sono temporaneamente sospesi.
L’unica alternativa valida per gli utenti per non vedersi eliminato per sempre l’account è passare alla versione ufficiale di WhatsApp.
Le app in questione non supportate sono vecchie conoscenze: WhatsApp Plus e HB WhatsApp. Sono interessate da questa azione anche quelle applicazioni che affermano di poter spostare le chat dell’app di messaggistica da un telefono all’altro.
Queste due versioni di WhatsApp non ufficiali sono state in auge sul mercato per diverso tempo grazie al grado di personalizzazione offerto rispetto a quella ufficiale.
Per un periodo abbiamo assistito ad un acerrimo attacco dell’applicazione di proprietà di Facebook verso queste app cercando di ridurre quanto più possibile il numero di utenti che accedono da queste versioni non ufficiali.
La questione ha avuto origine dalla violazione, da parte delle app surrogate, dei termini di servizio dell’applicazione ufficiale.
Inoltre, l’installazione di queste app clone di WhatsApp metterebbero, a detta della proprietà del client, in serio pericola la sicurezza degli utenti stessi, poiché non è possibile convalidare le pratiche di sicurezza di queste versioni non ufficiali.
Tutti gli utenti che si son visti recapitare l’avviso di account temporaneamente sospeso dovrebbero installare la versione ufficiale di WhatsApp per continuare a utilizzare il loro account .
Nel caso in cui non lo fanno, corrono il serio rischio di ritrovarsi il loro account bannato a vita.
Prima di passa alla versione ufficiale dell’app. sarebbe opportuno salvare la cronologia delle chat per non perderla.